Matt Mullenweg: Una storia di successo basata sullo smartworking
16 Dicembre 2016 - Impact Hub Bari

Ha soli 32 anni la mente di WordPress, la piattaforma CMS per gestire contenuti più famosa al mondo. Una piattaforma che permette a chiunque di poter creare un sito web senza avere conoscenze di programmazione.

L’innovativa intuizione è nata quando Mattwordpress-ceo aveva soli 19 anni e studiava filosofia e scienze politiche all’Università di Houston. Insieme ad un amico, Mike Little, decide di fare quello che nel linguaggio informatico è definito come “fork”, cioè utilizza un codice sorgente da un programma open source già esistente per creare qualcosa di totalmente innovativo. “Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa”, sosteneva Einstein, e Matt Mullenweg non era proprio uno sprovveduto, dal 2005 dopo aver fondato Automattic e quindi WordPress. Automattic, ha acquisito WooCommerce e WooThemes, tra i plugin più diffusi per l’e-commerce con WordPress.

Ma gestisce anche AskimetSimplenoteGravatarValutPressCloudup, Longreads e tutta una serie di progetti no profit ed open source.

La vera rivoluzione però, Matt la fa all’interno dell’azienda, ha più di 400 dipendenti in circa 43 Paesi che scelgono dove lavorare “Ognuno lavora da dove vuole, da casa, dal bar, da uno spazio di coworking. Assumiamo le persone senza pensare a dove risiedono. Perché? È il modo migliore per attrarre i migliori talenti”.

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Ma non è l’unica rivoluzione, perchè i dipendenti comunicano su una piattaforma interna attraverso chat, blog ed uno strumento di lavoro come Slack, “Niente uffici ed email, così gestisco i dipendenti” sostiene Matt.

Un modo di lavorare basato sullo smartworking, sulla flessibilità, sulla libertà e su una nuova idea di meritocrazia che va aldilà della presenza fisica giornaliera in un ufficio e di orari rigidi e stabiliti e si basa invece sul talento e sull’autonomia. Mentre i momenti di condivisione dal vivo e di engagement avvengono tramite periodici viaggi aziendali. I dipendenti hanno inoltre a disposizione un bonus di 2000 dollari per arredare il loro spazio di “ufficio”, un computer Mac e la strumentazione tecnica necessaria a lavorare bene.