Barraq – Il progetto dello shop mobile parte da Impact Hub Bari
28 Novembre 2014 - Impact Hub Bari

Barraq: uno shop mobile per enti e venditori ambulanti

Si chiama Barraq ed è un progetto che ha preso forma negli spazi di Impact Hub Bari. Ha già vinto il bando “Valore Assoluto” per le start up innovative promosso dalla Camera di Commercio di Bari (posizionandosi primo) e promette molto bene

Come sarà costruito Barraq?

Barraq può essere montato, ripiegato e facilmente trasportato su ruote. Consente di avere una fonte di energia per illuminare il punto vendita, ricaricare il cellulare, radio, tablet, alimentare il POS mobile o il registratore di cassa. Insomma, ha tutto quello che serve per un venditore ambulante. E non è finita. Per il sono già previsti: scomparto aggiuntivo per il trasporto merci, depuratore d’acqua piovana, casse audio, batteria aggiuntiva, insegna luminosa, ecc. Barraq è un progetto ad alta sostenibilità sociale e ambientale: i materiali infatti saranno al 90% riciclati e riciclabili.

Venditori o promotori ambulanti? Barraq risolve le seguenti problematiche

  • Spostarsi rapidamente
  • Mantenere una certa igiene sul proprio banco
  • Illuminare quando cala il sole
  • Ricaricare lo smartphone o altri dispositivi
  • Assicurarsi una buona copertura dalle intemperie
  • Raggiungere il punto ideale di vendita della merce

Gli obiettivi di Barraq

Barraq è lo shop mobile che vuole rivoluzionare le condizioni di lavoro degli street vendors (venditori ambulanti), soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, senza considerare che in Italia In la FIVA (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) stima intorno ai 60.000 gli ambulanti (periodici e giornalieri non alimentari). La “barracca innovativa” però non è solo destinata ai venditori, ma anche agli enti (privati o pubblici) che intendono svolgere attività di promozione o vendita più comodamente.

Il team di Barraq è composto da: Antonio Spera (ideatore, content manager, esperto di cooperazione internazionale e frugal innovation), Giusy Ottonelli (co-founder di Impact Hub Bari, architetto, progettista e esperta in progettazione frugal), Mara Lomonaco (operatrice sociale con esperienze di cooperazione internazionale e gestione esperti di dominio) e Francesco Zanfardino (esperto tecnologie qualità della vita, brevettazione e sviluppo tecnologico.

Contatto: [email protected]

Barraq: la costruzione del propotipo – Guardate la gallery!